Nel mono dei viaggi, e non solo in questi tempi pandemici, si sente sempre di più parlare di “turismo di prossimità” staycation, “glamping”, il campeggio chic, e -ancora- “bleisure”, ovvero l’arte di combinare viaggi di lavoro con viaggi di piacere. Ma c’è … Continua a leggere
Le immersioni da terra hanno uno strano fascino. Cercherò di capire perché, ma per farlo con rigore dovrei cominciare da una corda che anticamente faceva il giro di Shark Reef.
Uno stereotipo ricorrente sulle immersioni tecniche fa pensare a subacquei che trasportano a fatica bombole e attrezzatura ingombrante e avanzano con fare da macho verso profondità abissali, poco interessati ai colori e più alla competizione con se stessi.
Sappiamo tutti che tra i subacquei brevettati in tutto il mondo le donne sono meno degli uomini, con una prevalenza ancora più netta degli ultimi tra i praticanti regolari.
Qualche anno fa è apparso in Rete un video terribile
Sono migliaia i subacquei italiani che da oltre trent’anni frequentano Sharm El Sheikh per immergersi: in famiglia, con 25amici, da soli, in gruppo.
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Tutti sanno che il fish feeding -dar da mangiare ai pesci- è dannoso e vietato in molte località, tra cui Sharm El Sheikh. Ciò nonostante, i primi che dovrebbero saperlo sono alcuni operatori locali, come quelli delle glass bottom boat, … Continua a leggere
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