Missione 31 di Fabien Cousteau è un esplorazione oceanica all’avanguardia che seguirà a 50 anni di distanza dall’impresa realizzata dal nonno Jacques- Yves Cousteau, che ha creato un habitat dei fondali oceanici abitato da esseri umani per 30 giorni.
Missione 31 allungherà l’esperimento originale Cousteau di un giorno intero, sempre a 30 metri di profondità, e trasmetterà ogni momento dell’avventura su vari canali e social media.
Questa sarà la prima volta che una missione di questa lunghezza avverrà nel laboratorio Aquarius, sottomarino laboratorio, situato a 9 miglia al largo della costa di Key Largo, in Florida, e gestito dalla Florida International University.
Fabien Cousteau nell’Aquarius, l’unico laboratorio marino subacqueo al mondo gestito dalla Florida International University. Situato a 63 piedi sotto la superficie in prossimità profonda barriera corallina in Florida Keys National Marine Sanctuary, Aquarius misura 43 per 20 per 16,5 metri e pesa circa 81 tonnellate.
Il tema generale per la Missione 31 è il rapporto uomo – oceano. Tre temi principali saranno evidenziati nel corso dei Missione 31: il cambiamento climatico, l’inquinamento marino e il consumo eccessivo delle risorse.
Fabien Cousteau con il nonno Jacques-Yves Cousteau nel 1970. Ora Fabien è un esploratore oceanografico, ambientalista e documentarista. Primo nipote di Jacques-Yves Cousteau, Fabien ha trascorso i suoi primi anni a bordo delle navi del suo celebre nonno, Calypso e Alcyone, e imparato a fare immersioni all’età di quattro anni. Foto di Anne-Marie Cousteau
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