La 21.esima edizione dell’Eudi Show si è tenuta nella Fiera di Milano-Rho dal 15 al 17 Febbraio. E questo lo sappiamo. Ma com’è andata?
Difficile da dirsi e non vogliamo accollarci il diritto di trarne un bilancio complessivo, ci limitiamo a dare le nostre personali impressioni.
ScubaZone ha festeggiato all’Eudi un anno di vita e nonostante la giovane età è già
un magazine molto conosciuto ed apprezzato per l’alto livello qualitativo, la grafica innovativa e la disponibilità gratuita online e offline. Abbiamo ricevuto visite e interesse anche dall’estero da importanti ed affermate realtà editoriali interessate a collaborare e molte delle novità anticipate in fiera saranno sviluppate sui prossimi numeri.
ScubaPortal arriva a questa tappa con 10 anni di community con oltre 22.000 membri iscritti e si riconferma una realtà di riferimento. Sul palco della manifestazione ottiene un inatteso premio “per il prestigio, le capacità organizzative, il livello qualitativo e il contributo dato alla diffusione della fotografia e delle attività subacquee“ conferito dal Comitato Organizzativo del 21° Eudi Show per il concorso fotografico MyShot. 
Abbiamo chiesto a molti espositori il loro parere e nel complesso ci è sembrato di percepire una buona soddisfazione, probabilmente sopra le aspettative che quest’anno, per diversi motivi, erano probabilmente inferiori a quelle di altri anni. In molti casi in fiera si prendono contatti e se poi diventeranno utili per il lavoro lo si vedrà nei mesi successivi.
Sarebbe certo bello se qualcuno di loro ci inviasse i propri commenti e opinioni sul forum
Cosa ci è piaciuto di più
-
La presenza, nonostante la criticità di una congiuntura economica non
ottimale, di molti operatori che hanno magari ridotto la dimensione dello
stand pur di partecipare -
Un programma ricchissimo di eventi con moltissimi appuntamenti
interessanti -
La partecipazione più attiva e il coinvolgimento di molti collaboratori,
per noi superiore alle edizioni precedenti -
La partecipazione del pubblico a riempire il nostro padiglione 6
dedicato alla subacquea
Cosa ci è piaciuto di meno
-
La mancanza di molti operatori del settore: senza entrare nel merito
delle motivazioni, ci piacerebbe vedere la subacquea riunita sotto lo stesso
tetto -
La concentrazione dell’evento in sole 3 giornate invece di quattro che
ha reso rende quasi impossibile dedicare il tempo necessario agli incontri -
La percezione, speriamo solo nostra ed errata, di un minore interesse
mediatico alla subacquea
Le FOTO sulla nostra pagina di Facebook… Caricate lì anche le vostre!!
A voi com’è sembrato questo ‘Eudi Show’?
Largo ai commenti…
Andrea Neri
Il mio parere è condizionato dal fatto che non sono soltanto un appassionato delle immersioni subacquee ma anche un professionista del settore. In base a questo confesso la inevitabile e cocente delusione dovuta all’assenza delle “grandi” aziende e di diverse altre minori non meno importanti. Tuttavia, al di là delle novità esposte, per me l’EUDI resta un’occasione insuperabile per ritrovare amici lontani e farne di nuovi. Per quanto riguarda la locazione della fiera preferirei fosse meno ..nordica.