SS Nina: il piroscafo misterioso

Il piroscafo SS NINA (o relitto delle Catene) giace su un fondale fangoso a poche miglia dalla Lanterna di Genova. La poppa inizia a -98 m, l’elica si trova a -116 m, mentre le stive, che contengono le enormi quantità di catene che connotano il relitto, iniziano dai -102 m e scendono per circa una decina di metri.

Il Nina venne costruito su ordine del British Shipping Controller di Londra nel 1919 e in seguito rivenduto agli armatori genovesi fratelli Bianchi. Nel 1943 venne requisito e posto sotto il controllo tedesco. Nel febbraio 1944 fu coinvolto nell’esplosione dell’UJ2208, incappato in una mina, affondando a largo di Genova Sampierdarena.

nina

25 minuti di fondo pianificato a -105 m in circuito aperto per me e in CCR per il mio compagno Michele Celada. Prima di questa immersione avevamo condiviso un’esplorazione in sala macchine della Haven con condizioni di visibilità precarie. Da lì avevamo entrambi capito che avremmo potuto essere buoni compagni d’immersione. Abbiamo quindi iniziato a pianificare questa sul Nina attraverso foto storiche, articoli, testimonianze di subacquei che erano già scesi sul relitto e non ultimi i preziosi video in rete. Un articolo riporta che il Nina, prima di essere catalogato ufficialmente con questo nome, era stato denominato “Hercules”, nave supporto per aerostati.

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